martedì 8 gennaio 2013

Disperati più di prima

Sono passati i mesi, gli anni, i governi, ma la disperazione no!
Sempre peggio... Qui in fondo alla scala tira un'aria sempre più brutta, e tentate tutte le strade, per chi è davvero disperato non c'è più scelta. Si arriva ad un punto, in cui la cosa primaria è sopravvivere ed in quel momento i pensieri si fanno torvi... Le vie lecite sono state tentate tutte, ma a quanto pare, per questo paese del cazzo dopo i 40 non c'è storia, devi morire, lentamente. L'auto si è fermata, l'assicurazione chi non lavora non se la può permettere e la cosa bella è che in un paese di periferia italiano i mezzi pubblici non ci sono o ne passano due in tutto il giorno ed in orari assurdi, così che, mi sembra evidente, sarà ancora più difficile trovare un lavoro.......ah già ma tanto nessuno me lo da! Troppo "vecchia": " mi farebbe piacere assumere una persona con esperienza nel ruolo, ma un apprendista mi costa meno..." Grazie a tutta la massa di papponi che sta al governo! Grazie mille, ma secondo loro cosa faremo noi, quando non potremo più mangiare, curarci e curare i nostri cari? Forse sperano in un suicidio collettivo, ma non è esattamente quello che pensiamo noi, che comunque moriremo, ma spero prorio con le loro ossa in bocca. Intanto la nostra condizione è critica, il sitema ci espelle, ma ci perseguita con il canone RAI, con Equitalia Gestapo e ....Vaffanculo! Il sistema non ci vuole e noi non lo vogliamo, per quello che mi riguarda, contribuirò al fallimento di questa patria di puttane vestite da suore, magnacci pagati come politici e ladri vestiti da messaggeri di Dio. Questo è il medio evo!!
Basta, mi dissocio giocoforza dal consumismo, ma aguzzerò l'ingegno per sopravvivere, giusto il tempo necessario per vedere implodere questo sistema. Condividerò con voi quest'eserienza di assoluta ristrettezza...fino a che avrò internet....

Nessun commento: