giovedì 14 agosto 2008

Politica 2008...Tutti Giù Per Terra

Il girotondo finiva sempre così. Chissà che non sia la stessa cosa per questo girotondo politico, dove destra e sinistra si alternano come il giorno e la notte, bussando sempre alla nostra porta con la scusa che quello di prima si è fottuto tutto. Anche in questa,come in ogni campagna elettorale che si rispetti, le parole si sprecano, ma non giunge nessuna eco dalla strada. Ricordo in tempi non troppo lontani, i dibattiti delle persone comuni, il sentimento con il quale si infervoravano le discussioni nei bar, fra i giovani in piazza e perfino fra le signore a bottega. Adesso le bandiere sono state arrotolate, la maggior parte delle persone non sa più per chi votare, l'ultimo governo ci ha dimostrato che un programma è solo carta straccia, una cosa detta tanto per fare due chiacchere. Nessun impegno con gli elettori, nessun rispetto per le persone che gli hanno creduto, nessuna vergogna per se stessi, per la nazione che erano chiamati a rappresentare, per le ideologie politiche per le quali erano stati votati. E ancora vagano in questa campagna elettorale, raccontandoci che loro hanno la cura, che sono "il nuovo", "l'alternativa". Per me sono solo facce senza vergogna, persone che hanno fatto della loro corruzione, il loro potere. Sono un'istigazione a delinquere e un manto che ci copre di vergogna agli occhi del resto del mondo, coloro che fanno rimpiangere il regime nei sui anni peggiori. Ed ora chi avrà coraggio dovrà andare alle urne, a fare una croce da qualche parte. Ma io dico, visto che hanno tutti la faccia come il culo e non si vergognano a farla vedere, perchè non si presentano nudi, così, dato che la dobbiamo prendere sempre in quel posto, scegliamo quello che ce l'ha più piccolo? E invece no, faremo una crocetta su una palla che a tempo debito si aprirà come un uovo di pasqua e tirerà fuori quei politici che si è momentaneamente ingoiato, quelli che non hanno avuto il coraggio di portare avanti una propria identità per non rischiare la poltrona, quelli che invece ci sono, ma appoggiano un'altro, quelli che non appoggiano nessuno, ma alla fine ce lo appoggiano sempre a noi. Tutto questo però, ha secondo me i suoi risvolti positivi. L'accanimento con il quale il popolo sosteneva i vari partiti divideva l' Italia in tante fazioni e quindi ne disgregava la forza. Adesso la maggior parte della popolazione, si sta riunendo nel partito di chi ha le palle piene e le tasche vuote e questo è pericoloso! Quando tutti sono uniti nella solita disgrazia e quando non c'è rimasto più nulla da perdere......
Alla prossima

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